La carta no está siempre a tu alcance en los matutinos

Ante la desinformación periodística circundante por estas horas, vamos a dar algunas precisiones en torno a la situación del Mellizo:
Guille tiene la habilitación de la CONMEBOL y, para ser equiparada a la de la UEFA, necesita 5 años de entrenador. En Lanús entrenó sólo por 3 años y medio, y la FIFA (no la FIGC) no aceptó la demanda del Palermo por una derogación.
Guille sobrio en su debut vs. Udinese
En junio la FIGC organiza el curso para llegar a la habilitación UEFA. Guillermo participará y en la temporada 2016/17 será el entrenador de los rosaneros.
Los entrenamientos son conducidos casi íntegramente por el Mellizo. Y será así por toda la temporada pese al amarillismo mediático.
Tedesco es oficialmente el entrenador, pero el cerebro, la cabeza del plantel del Palermo, es Guillermo Barros Schelotto. El club siciliano necesita un entrenador con la habilitacion UEFA y Tedesco la tiene. Acá radica la única diferencia entre la situación actual y una normal.
Tedesco es nacido en Palermo, fue jugador de la institución por 4 años y Mánager en el 2011. Es un "amigo" de la casa y aceptó este rol sin problemas.
Una última clarificación para la prensa estilo Sergio Gendler: por los partidos, Tedesco estará en el banco como entrenador y Guillermo como "director de equipo", con lo cual no podrá dar indicaciones ni asumir su rol de líder. Como el domingo del debut vs Udinese.
Tampoco podrá protestar. Habrá que esperar a junio para los primeros berretines a la italiana. Tante grazzie.

Condenado a la sed de ser

Nada se supo, nada se vio venir. Mientras la danza de técnicos que se iban al finalizar las competiciones argentinas se sucedían, Nicola Russo con bastante poco tacto eligió el camino más corto para contratar a Almirón en reemplazo de Guillermo en el banco de Lanús.
Se rumoreó Racing Club como el próximo destino donde iba a recalar, con quien no se llegó a un acuerdo económico, y el siempre presente interés de Boca Juniors, pero por esas cosas que escasean en el fútbol llamadas gratitud, se le renovó el contrato a Arruabarrena. Vinculado con varios clubes de América de norte a sur, el Mellizo prefirió recluirse en City Bell, no sin antes vacacionar en Columbus, evitando hacer declaraciones al respecto.
Todo parecía indicar que en el porvenir del Siete Bravo se avizoraba unos meses sabáticos, lo cual también significaba una espada de Damocles sobre la cabeza del Vasco en el club de la ribera ante algún tropiezo, sobre todo en Copa Libertadores. No obstante, en la mañana de hoy, 11 de enero de 2016, se supo que Guillermo Barros Schelotto había viajado a Sicilia para cerrar su contratación con la Unione Sportiva Città di Palermo, que en efecto sucedió.
Nada se supo, nada se vio venir. El Mellizo cumple el sueño de competir profesionalmente en Europa y se lleva sus Berretines e ideas al estadio Renzo Barbera. Como un capricho del destino: en el Blog tenemos una amplia etiqueta con quien hizo la mejor dupla de su vida, ahora dirige al homónimo.
A continuación, transcribimos la nota de La Gazzetta Dello Sport.

Palermo caccia Ballardini: il nuovo tecnico è Schelotto

Zamparini esonera l'allenatore già scaricato dalla squadra. In panchina sarà affiancato da Fabio Viviani, già vice di Iachini

11 GENNAIO 2016 - MILANO

Dopo la vittoria di ieri a Verona con le conseguenti dichiarazioni post partita del capitano Sorrentino, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha esonerato il tecnico Davide Ballardini. Al suo posto è stato chiamato l’argentino Guillermo Barros Schelotto che sarà affiancato da Fabio Viviani, già vice di Giuseppe Iachini, che era stato sollevato dall’incarico lo scorso 10 novembre dopo la vittoria interna con il Chievo. “Ballardini si è auto esonerato, un allenatore non può comportarsi così e stiamo valutando una soluzione con i miei legali”, ha detto Zamparini in conferenza stampa via Skype. Il presidente ha poi spiegato: “Schelotto sarebbe dovuto venire
a giugno, ma visto quello che è successo ho anticipato i tempi. In più abbiamo Viviani che conosce la squadra, quindi non metto i giocatori in mano a un allenatore bravo ma che non conosce il campionato. Per questo c’è Viviani che lo aiuterà a lavorare. Ho interpellato anche Vazquez. Tutta l’Argentina lo conosce".
In sette partite di campionato Ballardini ha racimolato 4 sconfitte, due vittorie e un pareggio. Sempre con il tecnico di Ravenna il Palermo è stato eliminato in Coppa Italia perdendo in casa con l’Alessandria, squadra che milita nel campionato di Lega Pro.
“Perché non ho pensato a Iachini? Deve tornare sulla terra. Schelotto è un allenatore che ha voglia di lavorare ed ha aspirazione di allenare squadre come il Manchester United”.
L’ex tecnico rosanero, già contattato dal presidente dopo la sconfitta con la Fiorentina, per rientrare aveva chiesto delle garanzie in chiave mercato e in ambito gestionale. Viviani, alla sua prima esperienza da allenatore in Serie A, guiderà con Schelotto la squadra fino a fine stagione.
SECONDO ESONERO — L'esperienza di Ballardini è durata otto partite, nelle quali il tecnico subentrato in corsa a Iachini ha collezionato sette punti, figli del pareggio all'esordio con la Lazio e delle vittorie con Frosinone e nell'ultima giornata con il Verona. Proprio la vittoria con gli scaligeri ha però scritto la parola fine a una storia mai decollata. Nel postpartita infatti c'è stato lo sfogo del portiere e capitano Stefano Sorrentino, che ha nei fatti esautorato il suo allenatore. Dopo la riflessione è arrivata dunque la scelta di Zamparini, che ha esonerato il secondo allenatore stagionale. Sfumata la pista che portava al ritorno con Iachini ecco la scelta di virare su Viviani, uomo che conosce già l'ambiente pronto a guidare i rosanero fino al termine della stagione.

Fabrizio Vitale